CURIOSITA' SULLE CIAMBELLINE DOLCI
Queste deliziose ciambelline sono un semplice dolce secco della tradizione contadina, venivano preparate con quello che si aveva al momento,
principalmente usando: farina, olio, zucchero.
Specialmente nella zona dei castelli romani si aggiunge anche il vino, liquoroso o cotto.
Le ciambelline una volta pronte si possono consumare nell’arco di dieci giorni, tenendole in un luogo fresco e asciutto.
PREPARAZIONE
- Sulla spianatoia, impastate la farina con lo zucchero, un pizzico di vaniglia e cannella, un poco di buccia di limone grattugiata, mezza
bustina di lievito, tre cucchiai di olio e le uova incorporandole una per volta.
- Lavorate 'impasto a lungo e quando gli ingredienti sono ben amalgamati, coprite con un canovaccio e lasciate riposare per un'ora.
- Fatene poi delle ciambelline, adagiatele su una piastra da forno imburrata e lasciatele riposare per altre due ore.
- Cuocetele poi in forno caldo per circa venticinque minuti
Vino da abbinare al piatto.
IL CANNELLINO DI FRASCATI DOCG (vino bianco dolce)
La sua zona di produzione è in provincia di Roma e comprende il comune di Frascati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone e una parte del comune
di Roma e Montecompatri.
Il vino prodotto deve essere composto almeno per il 70% da Malvasia Bianca Candia o Malvasia del Lazio (forse più nota come Malvasia Puntinata).
Il restante può essere creato da Trebbiano Toscano, Trebbiano Giallo, Greco Bianco, Bellone o Bombino Bianco.
La maggior parte delle uve che lo compongono devono essere vitigni autoctoni del Lazio, solo in piccola percentuale possono essere introdotte
altre varietà.
Stiamo parlando ovviamente di uno dei vini bianchi del Lazio più famosi, dal colore intenso giallo paglierino, dal profumo caratteristico
e fruttato al palato.
È equilibrato tra la lieve acidità, l’appena percettibile astringenza e la struttura del vino.