CURIOSITA' SULLA MINESTRA BROCCOLI E ARZILLA
La minestra di broccoli e arzilla è una ricetta tipica della tradizione romana semplice ma gustosa.
L'arzilla in dialetto romanesco indica la razza chiodata, un di pesce cartilagineo con carni bianche e magre.
Ideale da gustare durante tutto il periodo invernale, aggiungendo qualche crostino di pane tostato oppure con pasta corta o spaghetti spezzati,
in modo da rendere il piatto ancora più ricco.

PREPARAZIONE
- Pulite il pesce, lavatelo e lessatelo in abbondante acqua, salata e insaporita con una cipolla, un gambo di sedano e uno
spicchio di aglio.
- Quando il brodo è pronto togliete l'arzilla che servirete come secondo piatto, tenete in caldo il brodo che avrete filtrato.
- Pulite e lavate i broccoletti, poi tagliateli a cespi.
- In un tegame, in mezzo bicchiere di olio, fate rosolare uno spicchio di aglio intero (che toglierete quando sarà durato),
con un pezzetto di peperoncino rosso e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
- Aggiungete un cucchiaino di conserva di pomodoro diluita in mezzo bicchiere di brodo di pesce e mettete a rosolare i broccoletti.
- Dopo una decina di minuti coprite con una un litro abbondante di brodo e al primo bollore versare la pasta.
- Controllate la salatura e terminate di cuocere.
Vino da abbinare al piatto.
Vino Castelli Romani D.O.C.(Vino Bianco)
Vino Bianco dal colore paglierino più o meno intenso, odore fruttato, intenso e sapore fresco, armonico, secco.
L'area geografica per la produzione del Vino DOC Castelli Romani si estende nella parte meridionale e nord orientale dell’Agro romano, i Colli Albani,
e l’alta valle del fiume Sacco, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole alla crescita delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Castelli Romani è localizzata in provincia di Roma e comprende il territorio dei comuni di Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo,
Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monteporzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri, Zagarolo,
San Cesareo e, in parte, i territori dei comuni di Ardea, Artena, Montecompatri, Pomezia e Roma.
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.