TAGLIATELLE CON SUGO DI RIGAGLIE
DIFFICOLTA' MEDIA
PRERARAZ.15MIN.
COTTURA 30MIN.
DOSI 4PERSONE
stefanone@semoromani.it
DIFFICOLTA' MEDIA
PRERARAZ.15MIN.
COTTURA 30MIN.
DOSI 4PERSONELe tagliatelle al sugo di rigaglie di pollo, in romanesco “regaglie”, sono un piatto che appartiene alla cucina povera romana.
La parola regaglie deriva dalla parola latina regalia.
Oltre al significato letterale di cosa degna di un re, sta a significare un dono regale.
Infatti si indica con la parola rigaglie le interiora, cuore, fegato, cresta, stomaco, ventriglio e bargigli dei volatili, in particolare di pollo oppure di piccione.
Un tempo, mentre i signori e i nobili mangiavano la carne dei pennuti, le interiora venivano destinate ai servitori insieme agli avanzi.
Al tempo stesso gli scarti portati a casa dai lavoratori delle macellerie venivano utilizzati dalle massaie romane per dare vita a questo piatto.
Usanza anche del mattatoio di Testaccio dove pero' i scarti delle lavorazioni erano pajata, trippa, fegato e coratella.
Per un periodo questo piatto perse la sua iniziale popolarita', ma intorno agli anni Sessanta ritorno' di moda.
Questo piatto venne menzionato anche da Aldo Fabrizi nel celebre film "Totò, Fabrizi, e i giovani d’oggi" nel 1960, nell' occasione in cui
l'attore li ordina in un ristorante.
