CURIOSITA' SUI SPAGHETTI POMODORO E ACCIUGHE
Gli spaghetti al pomodoro e acciughe e' un piatto semplice e veloce da preparare ma allo stesso tempo molto buono e saporito.
Molto probabilmente e' una variante o un'antenata della famosa puttanesca, dove oltre il pomodoro e le acciughe sono utilizzati per la sua
preparazione anche le olive nere e capperi.
Che sia un piatto di tradizione romana non c'e' dubbio per via dell'utilizzo dell'acciuga, la cui presenza caratterizza parecchi piatti romani.
Ed e' proprio con le alici, da cui si ricavano le acciughe che gli antichi romani preparavano il famoso Garum.
Il Garum era una salsa a base di pesce che si creava lasciando a macerare, tra spezie e sale, pesci di vario tipo tra cui proprio le acciughe.
Dopo che era stato messo in dei contenitori senza il coperchio il pesce veniva lasciato all’aria aperta, per un mese.
Passato questo periodo di preparazione il pesce veniva spremuto ricavandone un liquido molto saporito che si usava come condimento per
la maggior parte dei piatti romani.
Piatti che il popolo poteva consumare nelle antiche taverne chiamate THERNOPOLIUM e CAUPONAE.
Invece i patrizi consumavano i loro pasti nei TRICLINI che erano vere e proprie stanze attrezzate dove spopolavano le ricette di Marco Gavio Apicio.
INGREDIENTI
- 400 gr. di spaghetti
- 350 gr. di pomodori maturi
- 3 acciughe salate
- aglio e prezzemolo
- olio di oliva
- sale e pepe
PREPARAZIONE
- In una casseruola, in quattro cucchiaiate di olio di oliva, fate rosolare due spicchi di aglio schiacciati, non appena l'aglio sara' dorato toglietelo ed aggiungete le acciughe dissalate e deliscate.
- Mescolate con un cucchiaio di legno sino a che le acciughe si siano sciolte, poi aggiungete i pomodori sbucciati e passati al setaccio e una manciatina di prezzemolo tritato.
- Salate, pepate e lasciate consumare la salsa a fuoco lento per quindici minuti.
- Intanto lessate in abbondante acqua salata gli spaghetti, scolateli e conditeli con la salsina che a questo punto sarà pronta.