CURIOSITA' SULL'ABBACCHIO ROMANO
Abbacchio è un termine romanesco che indica l'agnello giovane che ancora viene allattato o ha appena smesso.
Proprio per questo la carne dell' abbacchio è tenera, saporita e ricca di grassi.
L'abbacchio e' sempre stato il protagonista della tradizione culinaria di Roma e del Lazio.
Fin dai tempi antichi l'allevamento ovino a Roma e nel Lazio e' stato talmente rilevante che veniva organizzato un grandissimo mercato presso il Foro Romano.
Il mercato era particolarmente attivo nel periodo primaverile compreso tra Pasqua e Giugno periodo in cui l'abbacchio veniva consumato per tradizione dai romani nelle grandi occasioni.
L'Abbacchio Romano è stato iscritto nell'elenco delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP) il 15 giugno 2009.
In seguito è stato riconosciuto ufficialmente il Consorzio per la Tutela della I.G.P. "Abbacchio Romano".
Ci sono piu' di cento ricette tradizionali, l’abbacchio al forno con patate, l'abbacchio alla romana, l’abbacchio a scottadito, l’abbacchio alla cacciatora e molte altre.
INGREDIENTI
- 1 Kg. di abbacchio da latte (agnello da latte).
- aglio, rosmarino e salvia.
- 3 acciughe salate.
- aceto di vino bianco.
- strutto ( o olio di oliva).
- farina bianca.
- sale e pepe.
PREPARAZIONE
- In un capace tegame fate rosolare due cucchiai di strutto o olio di oliva, due spicchi di aglio, un cucchiaio di foglioline di rosmarino e due foglie di salvia il tutto tritato.
- Unite l'abbacchio tagliato a pezzi e quando è ben insaporito, salate, pepate, aggiungete un cucchiaio di farina e bagnate con un bicchiere di aceto e mezzo bicchiere di acqua.
- Lasciate cuocere a fuoco lento con il coperchio per un ora scarsa, aggiungendo acqua calda man mano che il sugo restringe.
- Dissalate e deliscate le acciughe, tritatele finemente e mescolatele in una tazza con due cucchiaiate di fondo di cottura poi aggiungietelo all'abbacchio.
- Lasciate cuocere ancora qualche minuto poi ritirate la casseruola dal fuoco e servite il vostro abbacchio alla romana la ricetta tradizionale.